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  • Immagine del redattoreAlessandro Salvati

Esiste una formula magica per costruire prodotti di successo?

Il concetto di MVP spiegato con un caso pratico.



Vi racconto una storia..


Correva l'anno 1990, un ragazzo voleva comprarsi un paio di scarpe che gli piacevano molto. Si recò in un grande magazzino convinto di trovarle, ma sfortunatamente non vi riuscì.


Frustrato da questa esperienza negativa ebbe l'idea di creare un portale per vendere scarpe online.


Fu così che creò il suo MPV.


Di chi sto parlando? Quale era l'MVP?

Prima di "spoilerarvi" il finale, mettiamo per un secondo da parte la storia per ripassare il concetto di MVP.


Parafrasando l'ideatore del metodo Lean Startup Eric Ries:

Il Minimum Viable Product (MVP) è quella versione di un nuovo prodotto che permette ad un team di imparare più velocemente con il minimo sforzo possibile come questo dovrà evolvere per ottenere il massimo successo sul mercato in futuro

L'idea fondamentale che c'è dietro il concetto di MVP è quella di osservare come gli utenti reagiscono e si comportano utilizzando realmente un prodotto anche se quest'ultimo non presenta ancora (almeno in maniera approfondita) tutte le funzionalità che dovrebbe avere nel suo stato di maturità. 


Ma torniamo alla nostra storia...


Il ragazzo misterioso invece di condurre lunghissime e costose ricerche di mercato sviluppò in poco tempo un sito web davvero semplice. Poi entrò in un negozio di scarpe, ne fotografò un pò e le mise sul suo sito web. Badate bene, non le comprò e non fece alcun tipo di magazzino. Semplicemente, ogni volta che riceveva un ordine online, andava nel negozio, le acquistava e le spediva.


Anche se per ogni vendita che faceva di fatto bruciava soldi, questo era il miglior modo possibile di testare la sua idea di business senza però dover spendere un euro per costruire un magazzino, trovare i giusti fornitori, disporre tutti i numeri di ogni paio di scarpe, ecc.



Voglio ricordarvi che siamo nel 1990, la sua idea da testare, che oggi ci sembra banale, era quella di verificare se esistessero utenti disposti a comprare scarpe online!


I dati di vendita gli diedero ragione e solo allora inizio a strutturare tutti gli aspetti operativi e funzionali del business.


Il protagonista del racconto si chiama Nick Swinmurn e questa è la storia di come ha creato Zappos, azienda che ha poi venduto ad Amazon per $1.2 miliardi.

Ma è davvero tutto così facile?

La verità è che costruire un nuovo prodotto è difficile e, oggi più che mai, non solo è complesso idearlo, ma anche riuscire a colpire il giusto segmento di mercato. Saper ri-conoscere quello che potrebbe piacere ai futuri clienti e che soprattutto comprerebbero, potrebbe risultare quasi impossibile.


È a questo che serve un MVP.


Assistiamo ogni giorno al successo di aziende che raccolgono milioni, crescono e guadagnano popolarità all'interno del panorama startup.

Qual è il loro segreto? È pura fortuna? Si sono trovate al posto giusto al momento giusto? La ricetta per il successo si può ottenere solo lavorando abbastanza sodo?


La formula magica non esiste ma ci sono alcuni tratti che possono aiutarti a riconoscere un MVP di successo:

  • Stai facendo qualcosa che nessun altro ha fatto, del cui risultato un pò ti vergogni perché come dice Reid Hoffman:

“If you are not embarrassed by your first product, you launched too late.”
  • Nessuno crede che tu possa farcela, ma tenacemente tu continui con un obiettivo preciso bene in mente

  • Ti circondi di persone che come te credono nel tuo progetto, seppur folle

  • Ti diverti, nonostante le mille difficoltà

  • Qualcuno fuori dalla tua cerchia inizia a seguirti

Sì, perché la parte cruciale del processo per raggiungere il successo è trovare i primi follower (i tuoi most valuable customer!) che inizino davvero ad usare il tuo prodotto.


I tuoi primi follower devono essere i tuoi primi ambassadors e, utilizzando il tuo prodotto, devono percepire un'esperienza davvero di valore, in grado di risolvere il problema o il bisogno che li ha spinti ad acquistarlo.


Prenditi cura di loro perché saranno i tuoi most valuable players (MVP ancora) e da loro dovrai essere in grado di recepire le preziose informazioni su cosa e come dovresti cambiare e migliorare nel tuo prodotto in futuro.


Per farlo al meglio dovrai essere in grado di misurare ogni azione e reazione dei tuoi early adopters, ma questa è un'altra storia..


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